Intesa San Paolo
La banca in foto è stata considerata molto stabile, dai risultati dell'Eba risulta la banca italiana più solida
  • Categoria dell'articolo:Trading
  • Tempo di lettura:4 minuti di lettura

Nemmeno il tempo di smaltire l’ottima prestazione degli stress test e Intesa San Paolo si ritrova, domani, 2 agosto, alla prova dei risultati finanziari.

Risultato EBA su Intesa San Paolo

Il risultato dell’EBA, l’ente che deve controllare, sotto il cappello della BCE, la robustezza delle banche, ha confermato, ancora una volta, che Intesa è la banca più solida in Italia. In Europa si piazza solo al 18esimo posto e ciò dimostra come in Italia abbiamo realmente un problema banche. Comunque, il 12,83% in caso di scenario base al 2018 e, soprattutto, il 10,24% di Cet1 in caso di scenario avverso sono numeri che dimostrano la pulizia dei bilanci della banca torinese.

Robustezza che si nota anche sulla (relativamente) poca liquidità del prezzo dell’azione. Prezzo dell’azione che si ottiene con un P/E di 11 circa. La stessa banca, con una robustezza simile, in Germania avrebbe certamente un P/E più elevato e quindi un valore dell’azione certamente più alto. In altre parole, la stessa Intesa San Paolo, se anziché essere una banca italiana fosse una banca tedesca varrebbe almeno il doppio.

Ciò si nota anche facendo il paragone con il P/E di Deutsche Bank, che è di 20,88. Se consideriamo che i risultati dell’EBA sulla banca tedesca riportano un Cet 1 al 2018 a 12,08 in caso di avversione base e a 7,80% in caso di avversione elevata, si capisce come la nostra Intesa San Paolo sia decisamente sottovalutata.

Quindi di corsa a comprare Intesa? Certo che no…

Caratteristiche di Intesa

Intesa San Paolo ha esposizione quasi totalitaria sul mercato nostrano, inoltre nel tempo ha partecipato a tanti aumenti di capitale e quotazioni di società terze, le quali potrebbero andare in difficoltà e far retrocedere anche Intesa. Insomma, la banca di Torino è comunque in un sistema che da risultati EBA risulta debole e in caso di peggioramento di questo sistema anche la banca in oggetto ne potrebbe risentirne.

Certo è, però, che, in caso di caccia all’affare, considerando che Intesa in questo momento è sottovalutata, proprio il San Paolo potrebbe essere una buona preda e considerata la stabilità intrinseca della banca, consigliamo vivamente di acquistarla in ottica cassettista.

Risultati del secondo trimestre

Nel caso in cui si crede che Intesa sia la banca giusta per l’investimento, oggi e domani potrebbero essere i giorni giusti per investire. Infatti, domani saranno pubblicati i risultati del secondo trimestre 2016 e il Consensus prevede una leggera diminuzione sia sui risultati del primo trimestre che sui risultati del secondo trimestre 2015.

La nostra idea è che il consensus sia forse troppo basso; in considerazione dei movimenti fatti dalla banca in questi mesi, degli ottimi risultati mensili e dei risultati degli stress test, forse gli analisti stanno un po’ troppo comprimendo le loro proiezioni.

Gli analisti si aspettano un margine di intermediazione a 4.074 milioni, con un calo del 13% a/a. Un utile ante imposte di 1.008 (calo del 43% a/a) e un utile netto di 599,7 milioni (calo del 43,6% a/a).

Target price e consigli

In particolare, piuttosto che l’azione classica (ISIN IT0000072618), il consiglio è quello di acquistare l’azione risparmio (ISIN IT0000072626), studiata proprio per i cassettisti e che viene meno influenzata dalla liquidità del mercato.

Se il mercato azionario italiano, e in particolar modo il sistema bancario italiano, riuscirà a venir fuori dalle sabbie mobili in cui si è infilato, certamente questa è l’azione che potrebbe beneficiarne di più a fronte di un rischio minore.

D’altro canto, l’intero FTSE Bank si sta muovendo per scaricare gli NPL e per rendersi più stabile, a partire dal grande malato che in questo momento è Monte dei Paschi di Siena, il quale, proprio venerdì, prima della pubblicazione dei risultati ha annunciato grandi manovre su questo problema. E infatti, nonostante risultati deludenti, MPS oggi sta volando.

Tornando a Intesa San Paolo, il nostro consiglio è Buy, con prezzo obiettivo sull’azione classica a 2,15 e sull’azione risparmio a 2,02. Siamo confidenti che questo risultato arriverà prima del referendum costituzionale di ottobre.