Tipicamente, quando si sente parlare di settore finanziario, la mente corre velocemente agli istituti di credito. Anche se le banche sono la fetta più grande della torta, ci sono comunque varie società che possono definirsi finanziarie anche se non sono istituti bancari.
Le categorie principali del settore delle finanze può essere racchiuso in queste poche categorie:
- Banche: come detto, le azioni delle banche sono quelle con la fetta più grande, le più conosciute e le più vicine alla popolazione media. Chi non conosce, per esempio, Unicredit, una delle più grandi europee, come Intesa Sanpaolo oppure le banche più piccole o ex grandi, come MPS? Eppure in questa categoria rientrano anche banche che non si rivolgono tipicamente al mercato retail, come per esempio la merchant Mediobanca o istituti rivolte principalmente al settore commerciale.
- Assicurazioni: benché in Italia il settore assicurativo è stato assediato da insurance straniere, come Admiral, DirectLine, Axa, ecc, le assicurazioni sono una parte fondamentale della nostra vita. Ovviamente anche in Italia abbiamo dei campioni, come per esempio Generali, Cattolica e sempre più spesso le banche aprono e presidiano un ramo assicurativo. Proprio questa mancata divisione netta tra banche e assicurazioni fa sì che la nostra percezione sia più ristretta, rilegando le assicurazioni soprattutto al ramo RC Auto.
- Servizi finanziari: esistono quindi delle aziende che si occupano di investimenti e di servizi finanziari, senza essere banche o assicurazioni. In Italia abbiamo Azimut e qualche centinaio di grosse SGR. Inoltre esistono delle società che si occupano di servizi, come per esempio può essere Euronext francese, l’agenzia di rating S&P Global o Reuters.
- Fintech: sono le ultime arrivate ma promettono di stravolgere il mercato in modo netto e definitivo. La tecnologia, applicata alla finanza, che prende appunto il nome di “fintech”, sta mettendo in campo una serie di titoli azionari che sfruttano la tecnologia per creare nuove soluzioni per il settore finanziario. Giusto per fare qualche nome: Mastercard, PayPal, Square o anche semplicemente, rimanendo sul mercato italiano, FinecoBank, che benché sia una banca a tutti gli effetti ha forti connotati tecnologici.
- Blockchain: ancora molto poco usata, ma la blockchain potrebbe diventare la tecnologia del futuro per lo scambio di informazioni finanziare. Esistono già delle aziende, ma non ci sono ancora colossi mondiali.
Elenco delle aziende del settore finanziario
In questo capitolo facciamo un breve elenco (poiché parliamo di migliaia di aziende) che fanno parte del settore finanziario.
Nazione | Settore | |
---|---|---|
Admiral Group LON: ADM | Regno Unito | Assicurazioni |
Allianz ETR: ALV | Germania | Assicurazioni |
American Express NYSE: AXP | USA | FinTech |
Amundi EPA: AMUN | Francia | Servizi finanziari |
Aon NYSE: AON | Regno Unito | Servizi finanziari |
Assicurazioni Generali BIT: G | Italia | Assicurazioni |
AXA EPA: CS | Francia | Assicurazioni |
Aviva plc LON: AV | Regno Unito | Assicurazioni |
Azimut Holding BIT: AZM | Italia | Servizi finanziari |
Banco Bilbao Vizcaya Argentaria BME: BBVA | Spagna | Banca |
Barclays LON: BARC | Regno Unito | Banca |
Berkshire Hathaway Inc NYSE: BRK.A | USA | Servizi finanziari |
BlackRock NYSE: BLK | USA | Servizi finanziari |
BNP Paribas EPA: BNP | Francia | Banca |
Citigroup Inc NYSE: C | USA | Banca |
CNP Assurances EPA: CNP | Francia | Assicurazioni |
Crédit Agricole EPA: ACA | Francia | Banca |
Credit Suisse SWX: CSGN | Svizzera | Banca |
Deutsche Bank ETR: DBK | Germania | Banca |
Deutsche Börse ETR: DB1 | Germania | Servizi finanziari |
FinecoBank BIT: FBK | Italia | Banca |
Goldman Sachs Group Inc NYSE: GS | USA | Banca |
Gruppo MutuiOnline BIT: MOL | Italia | FinTech |
Gruppo Santander BME: SAN | Spagna | Banca |
HSBC Holdings plc LON: HSBA | Regno Unito | Banca |
ING Groep AMS: INGA | Olanda | Banca |
Intesa Sanpaolo BIT: ISP | Italia | Banca |
JPMorgan Chase & Co. NYSE: JPM | USA | Banca |
Lloyds Banking Group PLC LON: LLOY | Regno Unito | Banca |
London Stock Exchange Group LON: LSE | Regno Unito | Servizi finanziari |
MasterCard NYSE: MA | USA | FinTech |
Mediobanca BIT: MB | Italia | Banca |
Morgan Stanley NYSE: MS | USA | Banca |
Morningstar Inc. NASDAQ: MORN | USA | Servizi finanziari |
Munich Re ETR: MUV2 | Germania | Assicurazioni |
Nasdaq NASDAQ: NDAQ | USA | Servizi finanziari |
Nexi BIT: NEXI | Italia | FinTech |
PayPal NASDAQ: PYPL | USA | FinTech |
Poste italiane BIT: PST | Italia | Servizi finanziari |
Royal Bank of Canada TSE: RY | Canada | Banca |
Square, Inc. NYSE: SQ | USA | FinTech |
Société générale EPA: GLE | Francia | Servizi finanziari |
UBS SWX: UBSG | Svizzera | Banca |
UniCredit BIT: UCG | Italia | Banca |
UnipolSai BIT: US | Italia | Assicurazioni |
Visa NYSE: V | USA | FinTech |
Wells Fargo & Co NYSE: WFC | USA | Servizi finanziari |
Zurich Insurance Group SWX: ZURN | Svizzera | Assicurazioni |
Metriche importanti per l’analisi dei titoli finanziari
Le metriche non sono molto differenti rispetto agli investimenti in Istituti di credito; questi includono, oltre all’ovvio rapporto prezzo/utile (P/E), anche altre metriche da tenere ben in mente:
- Return on Assets (ROA) e Return on Equity (ROE): si tratta delle metriche più utilizzate per valutare la redditività delle aziende del settore finanziario. Rappresentano, rispettivamente, i profitti annualizzati in rapporto alle attività e al patrimonio netto.
Il benchmark del settore è per un ROA dell’1% e un ROE del 8%. - Margine di interesse netto: una metrica che si applica in particolar modo alle banche e rappresenta la differenza tra gli interessi incassati per l’attività di prestito e gli interessi pagati per l’attività di raccolta.
- Rapporto di efficienza: per incassare 100 euro quanto spende l’azienda? Se spendesse 75 euro avremmo un rapporto di efficienza del 75%. Ovviamente più basso e meglio è.
- Price-to-book (P/B): nella valutazione dei titoli finanziari, il rapporto prezzo/patrimonio (P/B), può essere utile quanto il rapporto P/E. Il P/B è il prezzo delle azioni di una società, diviso per il suo valore patrimoniale netto.
- Rapporto combinato: più per le società assicurative che per quelle bancarie; il rapporto combinato è la somma di spesa per il pagamento dei sinistri (loss ratio) e per le spese aziendali (expense ratio). Naturalmente il combined ratio deve essere inferiore al 100% poiché, altrimenti, porterebbe la società a chiudere i conti in negativo.
- Margine di investimento: Sempre di vitale importanza per le assicurazioni, le quali, oltre a trarre profitto dalle polizze di sottoscrizione, guadagnano anche investendo i premi raccolti in attesa di pagare i premi per i sinistri assicurativi. Questo è importante, poiché il reddito da investimenti è spesso la fonte primaria dei profitti di una compagnia di assicurazione.
Investire a lungo termine
Quando si valuta un’azione del settore finanziario è importante comprendere l’arco temporale nel quale tale azione potrà restituire buoni risultati.
In particolar modo, il settore in questione, ha andamenti lenti che modificano il prezzo dell’azione nell’arco di vari anni, quindi è fondamentale mettersi nell’ottica di investire per mantenere in portafoglio tale azione.
Esistono troppe variabili in grado di modificare il valore azionario nel breve periodo, comprese le crisi economiche, quindi è importante tenere ben in mente che il capitale potrebbe essere bloccato per vari mesi se non anni.
Tuttavia, se si dispone di un orizzonte temporale di investimento di cinque anni o più, potrebbe essere una mossa intelligente aggiungere al proprio portafoglio alcuni titoli finanziari. In particolar modo per le ricche cedole che questo settore è in grado di pagare.