BTP Futura
  • Categoria dell'articolo:Trading
  • Tempo di lettura:6 minuti di lettura

Infine arrivò il 6 luglio, giorno di inizio sottoscrizione per il BTP Futura, nuovo buono del tesoro emesso dallo Stato per finanziare le spese correnti.

In particolare, i soldi recuperati dal BTP Futura dovrebbero essere destinati ad aiutare le aziende e i cittadini colpiti dall’emergenza Covid-19.

Cosa è il BTP Futura

Si tratta di una nuova emissione di Buoni del Tesoro Pluriennali, dalla durata di 10 anni con 3 fasi di cedole fisse incrementali.

Queste obbligazioni sono emesse dallo Stato italiano, come già detto, per destinare liquidità nelle casse delle aziende e dei cittadini colpiti dalla crisi di Covid-19.

L’emissione è riservata agli investitori privati, quindi con esclusione di professionisti, istituti di credito e altri attori professionali.

L’idea del governo è quella di convogliare una parte degli oltre 1.000 miliardi di investimenti privati dei cittadini nelle casse dello Stato.

Costo BTP Futura

Essendo una nuova emissione il costo per il BTP Futura alla pari è di 100, cioè significa che con 1.000 euro acquisterete 1.000 obbligazioni.

Il taglio minimo del BTP Futura è proprio di 1.000, ciò per avvicinare tutti gli investitori privati.

Rendimento del BTP Futura

Come annunciato dal Tesoro venerdì 3 luglio, il rendimento del BTP Futura, spalmato sui 10 anni di vita, è allineato al rendimento del BTP classico con eguale scadenza.

Il che significa che il rendimento del BTP Futura, nei 10 anni di vita, è al momento della partenza di sottoscrizione a un tasso di 1,26%.

Inoltre, qualora l’investitore optasse per l’acquisto del BTP nel momento della sottoscrizione e lo tenesse fino a naturale scadenza nel 2030, verrebbe aggiunta a questa resa anche un premio allineato all’aumento medio % del PIL italiano, con un minimo dell’1% e un massimo del 3%.

Quindi, considerando la casistica peggiore, con aumento del PIL medio dell’1%, il rendimento del BTP Futura, acquistato in collocamento e tenuto fino a morte naturale, passa da 1,26% a 1,38% lordo, che al netto delle tasse (12,5%) significa 1,21% annuo medio.

Variazione rendimento di collocamento

Il Tesoro ha mantenuto il diritto a modificare le cedole e quindi il rendimento medio con l’unica opzione a nord.

Proprio per evitare distorsioni di mercato, il rendimento medio del BTP Futura, dal 6 al 10 luglio (periodo di collocamento) è dell’1,26% ma a fine collocamento, qualora il BTP decennale avesse un rendimento maggiore rispetto al BTP Futura, le ultime 4 cedole di quest’ultimo verrebbero alzate in modo da avere un rendimento speculare.

Quindi il Tesoro potrebbe modificare il rendimento medio a fine collocamento ma solo all’insù.

Non varia invece il premio dell’1-3% legato al PIL italiano nel periodo.

Cedole BTP Futura

Fino a ora abbiamo sempre parlato di rendimento medio nei 10 anni e mai di cedole annuali, questo per il semplice motivo che il rendimento del BTP Futura ha cedole fisse che aumentano con l’aumento degli anni.

PeriodoCedolaFrequenza
Primi 4 anni1,15% lordo8 cedole semestrali da 0,575% lordo
Dal 5° al 7° anno1,30% lordo6 cedole semestrali da 0,65% lordo
Ultimi 3 anni1,45% lordo6 cedole semestrali da 0,725% lordo

Come già anticipato, qualora il rendimento del BTP decennale, a fine collocamento del BTP Futura, fosse più alto dell’1,26% la cedola dell’ultima riga (quindi degli ultimi 3 anni) sarebbe più alta.

Conviene acquistare e investire nel BTP Futura?

I rendimenti sono esigui, ma di questi tempi, essendo un governativo con garanzia europea, non è nemmeno male come resa.

La domanda piuttosto è se vale la pena di partecipare al collocamento del BTP Futura oppure se è meglio acquistare il decennale classico.

La risposta è molto semplice: se si pensa di acquistare in collocamento e detenere fino a scadenza il BTP Futura rende qualcosa in più, inoltre non si affrontano costi di intermediazione per il collocamento.

Se invece si pensa di non acquistare il titolo in collocamento o se si ritiene di non poter aspettare 10 anni, il BTP classico sarà certamente più liquido e inoltre rientra tra i titoli acquistati dalla BCE (mentre il BTP Futura, essendo destinato a investitori privati, no).