Ieri il premier italiano Mario Draghi ha firmato un decreto che permette all'emittente di Stato, la Rai per l'appunto, di scendere sotto la quota del 51% di Rai Way. Si tratta di una mossa necessaria per procedere al consolidamento del mercato delle torri, con un sempre più crescente interesse nel M&A tra Rai Way ed Ei Tower. Ricordiamo che EI Towers era quotata in borsa fino a ottobre del 2018, quando un'OPA, da parte del fondo F2i, portò al delisting…
Ci eravamo lasciati con KKR che aveva offerto 0,505 € per ogni azione di TIM, proposta finita sul tavolo del management della società di Via Gaetano Negri ma che è stata più volte rimandata. L'idea dell'amministrazione dell'ex monopolista era quella di creare un piano ambizioso e stand-alone, senza bisogno quindi di cedere nessun asset, né tantomeno di vendere la società. L'idea degli azionisti di maggioranza (Vivendì con il 23,70% delle quote e Cassa Depositi e Prestiti con il 9,81%) era…
Il piano industriale presentato non piace evidentemente al mercato, che ha già pesantemente bocciato in apertura il titolo TIM. Apertura di oggi con -11% circa, una bocciatura chiara e pesante, molto pesante. Evidentemente dalla presentazione del nuovo AD Pietro Labriola si salva poco. Non piacciono i conti, con ricavi che si fermano a 15,3 miliardi, contro i 15,8 di un anno fa, non piace il risultato netto, che chiude con -8,7 miliardi, un buco enorme per un'azienda che ne ricava…
Lo switch off di frequenze che stiamo vivendo in Italia, con il passaggio da DVB-T a DVB-T2 come standard, sta portando molte famiglie a riconsiderare l'acquisto di una nuova TV a distanza di circa 10/15 anni dal primo passaggio da analogico a digitale terrestre. Si tratta di un momento storico, anche perché le TV acquistate una decade fa, nella migliore delle ipotesi erano FullHD, mentre oggi la tecnologia ha fatto la differenza e sul mercato troviamo TV a 4K e…
Iliad ha già dimostrato in passato, sulle offerte mobile, di poter mettere in difficoltà il mercato. 8,5 milioni di utenti sono già passati all'operatore francese sull'offerta mobile. Ora la società transalpina, guidata da Benedetto Levi in Italia, ha messo piede nella rete fissa formata da fibra. Lo fa appoggiandosi a Open Fiber e a distanza di qualche settimana dall'annuncio possiamo fare delle valutazioni di ciò che rappresenta questo ingresso. Iliad alle prove di grandezza Partiamo dalla grandezza dell'operatore: appare evidente…
Non si può dire che sia stato un fulmine a ciel sereno, anzi, il rumor già da qualche settimana girava. Secondo quanto riferito da Bloomberg, che ha sentito persone informate dei fatti, la francese Iliad sarebbe intenzionata a rilevare gli asset italiani di Vodafone. Dopo aver lanciato in Italia l'offerta fibra, partendo con la rivoluzione già effettuata sul mobile, l'azienda di Xavier Niel sarebbe intenzionata ad allargarsi molto velocemente. Un'operazione per niente scontata e mentre arrivano i no comment da…
Investimenti nel 5G
La prossima generazione di telefonia mobile, in particolar modo quando parliamo di scambio di pacchetti Internet, è certamente il 5G. Si tratta della quinta generazione di tecnologia di rete wireless, che ha latenze inferiori al suo predecessore e velocità che arrivano, nei picchi, a 100 volte più del 4G. Una tecnologia del genere, è inutile nasconderselo, potrebbe addirittura arrivare a minare lo strapotere delle fibre nelle case domestiche. Ovviamente questo è ben conosciuto dagli operatori che, tipicamente, hanno connessioni sia…
Torre Cellnex
La spagnola Cellnex non si vuole più fermare: dopo aver acquisito a inizio 2020 l'olandese Altice, ora tocca alla francese Hivory. Una politica di espansione molto chiara quella degli iberici, che continuano a guadagnare terreno attraverso continue acquisizioni. Tra le più importanti sicuramente ricordiamo, oltre a quella di Altice di inizio 2020, anche quella delle torri Iliad in Francia e in Italia, operata a dicembre 2019; non meno importante quella di Swiss Towers AG nel 2017 oppure quella della britannica…
Golden Power e Telecom
Una nazione, qualsiasi essa sia, ha dei beni e dei servizi fondamentali che rientrano in una categoria protetta. Solitamente sono servizi primari, come la rete idrica, la rete gas, quella energia, ecc. Ci rientrano anche dentro la sanità, le scuole, i trasporti e tutto ciò che non può mancare a un cittadino. In queste categorie, anche qualora lo Stato dovesse andare a perderci economicamente, nessun cittadino può essere lasciato senza questi servizi fondamentali. Quindi lo Stato deve farsi carico di…