Target Price: 6,08 € Media del giudizio di 9 analisti
Target Price Unipol Gruppo SpA
Tra i 9 analisti che hanno dato i consensi, questo è il range di Target Price assegnato a Unipol Gruppo SpA
TP Minore
TP Medio
TP Maggiore
4,60
6,08
7,20
Aggiornati mercoledì 07 Settembre 2022
Prezzo azioni Unipol Gruppo SpA
Minimo 52 settimane
Ultima chiusura
Massimo 52 settimane
3,53 €
12,59 €
5,42 €
Quotazione di minimo e massimo a 52 settimane aggiornate il 30-04-2025, mentre l'ultima chiusura è aggiornata oggi
Informazioni su UNI.MI
Nome
Unipol Gruppo SpA
Indirizzo
Via Stalingrado, 45 40128 Bologna (BO) Italy
Nazione
Italia
Currency
EUR
Data IPO
01-09-2007
Settore
Financial Services
Industria
Insurance—Diversified
Dipendenti
11.655
Tutti i dati seguenti sono stati aggiornati al 30-04-2025
Dati finanziari UNI.MI
I seguenti dati (eccetto il numero di azioni) sono espressi in milioni di €
Capitalizzazione
2.971,72
Debiti
4.261,90
Cassa e mezzi equivalenti
1.941,60
Numero di azioni totali
716.344.000
Ricavi e Utile Unipol Gruppo SpA
Dati in milioni di EUR
Bilancio annuale Unipol Gruppo SpA
Anno
Ricavi
Utile
2021
14.571,50
626,60
2020
13.796,80
707,40
2019
16.641,70
902,50
Trimestrali Unipol Gruppo SpA
Trimestre
Ricavi
Utile
4Q2021
3.655,40
44,95
2Q2022
3.553,65
287,45
1Q2022
3.553,65
287,45
Ultimi Dividendi Unipol Gruppo SpA
Giorno Ex Dividendo
Stacco
23-05-2022
0,30 €
18-10-2021
0,28 €
Unipol Gruppo S.p.A è una holding italiana di servizi finanziari che opera nel settore assicurativo e bancario con sede nella Torre Unipol di Bologna. Dal 2009 si è classificata al quarto posto tra gli assicuratori del Paese.
La società opera con diversi marchi: per il settore assicurativo utilizza i marchi UnipolSai Assicurazioni, Linear Assicurazioni, Linear Life, UniSalute e Arca Vita; e per il settore bancario Unipol Banca. Storia di Unipol Unipol Assicurazioni è stata fondata nel 1962 a Bologna come cooperativa di assicurazione danni.
Nel 1995 la società ha stipulato un accordo di partnership con il gruppo bancario Casse Emiliano Romagnole, con il quale Unipol vendeva i propri prodotti attraverso le reti della banca. La partnership prevedeva anche complesse operazioni di proprietà. Al 31 dicembre 1995, Unipol possedeva il 3,64% delle azioni di CAER; CAER a sua volta possedeva il 9,80% delle azioni della società madre di Unipol, Finsoe. CAER possedeva inoltre la Banca dell’Economia Cooperativa attraverso il 6,99% delle azioni possedute direttamente da CAER, oltre ad un ulteriore 13% della banca detenuta dalla controllata Cassa di Risparmio in Bologna (Carisbo). Attraverso la controllata di Carisbo, FINCAER, il gruppo bancario ha inoltre acquistato da Unipol una partecipazione di minoranza in UniSalute (9,9%) e in Noricum Assicurazioni (34%), nel 1996 FINCAER deteneva una partecipazione di minoranza in Linear Assicurazioni (20%), oltre alla partecipazione in Noricum che è salita al 44%.
Dal 1998 Unipol ha iniziato a costruire le proprie reti bancarie, a vendere i propri prodotti, che hanno dato vita a Unipol Banca. Nello stesso anno Unipol ha fondato con Banca Agricola Mantovana la società in joint venture paritetica Quadrifoglio Vita. Nel dicembre 2000 Unipol ha acquistato da Assicurazioni Generali il 51% di BNL Vita, joint venture con la Banca Nazionale del Lavoro.
Nel 2001 Unipol ha riacquistato il 9,9% di UniSalute e il 20% di Linear Assicurazioni. Cardine Banca (ex-CAER) ha inoltre ceduto a terzi tutte le azioni di Unipol Banca e Finsoe. Gli anni 2000 Nel dicembre 2003 Unipol ha sottoscritto gli aumenti di capitale di Reti Bancarie, sub-holding della Banca Popolare Italiana per 173,4 milioni di Euro. In cambio Aurora Assicurazioni ha ottenuto i diritti di vendita dei propri prodotti nelle reti bancarie di Reti Bancarie. BPI è stata coinvolta in una fallita acquisizione di Antonveneta, parte della bancopoli esposta nel 2005. Nei primi mesi del 2006 l’offerta pubblica di acquisto della Banca Nazionale del Lavoro da parte di Unipol è stata respinta dalla Banca d’Italia. BNL è stata invece acquistata da BNP Paribas, di conseguenza la società francese ha acquisito il 4,5% delle azioni della controllante di Unipol Finsoe.
Dopo la mancata OPA Unipol ha visto il suo amministratore delegato Giovanni Consorte dimettersi nel bel mezzo dello scandalo della bancopoli. Sotto i commissari, Pierluigi Stefanini e Carlo Salvatori, la società ha subito una profonda ristrutturazione nel 2007.
In base al piano di ristrutturazione, Unipol Assicurazioni (nota anche come Compagnia Assicuratrice Unipol) sarebbe stata rinominata Unipol Gruppo Finanziario e sarebbe stata costituita una nuova controllata Unipol Assicurazioni.
Al 31 dicembre 2007 la holding controllava cinque società assicurative: Unipol Assicurazioni (100%), Aurora Assicurazioni (100%), Linear Assicurazioni (100%), Navale Assicurazioni (99,83%) e UniSalute (98,48%).
Nel 2008 Quadrifoglio Vita è stato venduto ad AXA.
Nel 2010 è stata acquistata una quota del 60% di Arca Vita da Banca Popolare dell’Emilia Romagna (BPER) e Banca Popolare di Sondrio (BPSO); una quota di minoranza del 31,56% di Arca Assicurazioni è stata acquisita da BPER, BPSO, Banca Popolare di Marostica, Credito Siciliano e Banca Popolare Sant’Angelo.
Nel 2011 BNP Paribas ha riacquistato BNL Vita da Unipol.
Nel 2014 Unipol Assicurazioni, società controllata da Unipol, è stata fusa per incorporazione con Milano Assicurazioni, Premafin (holding collegata a Fondiaria-Sai) e Fondiaria-Sai per formare UnipolSai. Unipol in borsa Unipol è quotata a Piazza Affari e sul mercato italiano ha il ticket UNI.
Mentre tutti si aspettano un'operazione di Unicredit su Banco BPM, potrebbe essere un'altra la banca che diventa aggregatore per raggiungere il terzo polo, BPER Banca. Con la regia di Unipol, principale azionista della banca emiliana, BPER ha incassato l'ok dal Fitd (Fondo interbancario di tutela dei depositi) per l'acquisizione di Carige. L'operazione prevede l'acquisto della banca ligure per 1 euro, dopo la ricapitalizzazione del Fitd da 530 milioni, che avverrà già oggi. Sarà poi compito di BPER lanciare un'OPA totalitaria…
Commenti disabilitati su BPER aggregatore per il terzo polo
15 Febbraio 2022
Unicredit e MPS potrebbero essere vicine alla fusione
Sulla scia di quanto fatto da Intesa Sanpaolo, che solo un anno prima ha acquistato UBI, Unicredit, guidata da Andrea Orcel, si mette finalmente sulle tracce della preda grossa: Monte dei Paschi di Siena, banca che ha attraversato vari momenti travagliati negli ultimi 10 anni. Il Ministero delle Economi e Finanze, che possiede il 64% della banca, ha preso precisi accordi con la Comunità Europea nel momento in cui stanziò prestiti ponte alla banca senese: entro il 2021 la banca…
La mossa a sorpresa di Unipol che, attraverso UnipolSai, ha lanciato un reverse accelerated bookbuilding sul 6,62% del capitale di Banca Popolare di Sondrio, mette l'istituto bolognese in una posizione di vantaggio per le future aggregazioni bancarie. Da mesi oramai assistiamo alle voci che vogliono BPER in sposa a Banco BPM, a patto che quest'ultima non finisca prima in mano a Unicredit, la mossa di pochi giorni fa però potrebbe sparigliare le carte. A questo punto appare molto chiaro che…
Commenti disabilitati su Unipol regista delle aggregazioni bancarie
Come ogni anno, il quarto lunedì del mese di maggio è dedicato ai dividendi, anche il 2021 non fa eccezione, anche se, rispetto al pre-Covid, il bottino rimane ancora magro. Il 2021, infatti, vedrà una pioggia di circa 17,3 miliardi di euro, cifra certamente più alta rispetto ai 13 miliardi del 2020, ma ancora distante dai 21 miliardi distribuiti nel 2019. Anche guardando dal punto di vista percentuale, il dividend yield di Piazza Affari, quest'anno, sarà intorno a 2,73%, contro…
Commenti disabilitati su Stacco dividendi, tutte le azioni che lo fanno oggi
Nel nostro sito è già presente una sezione nella quale indichiamo le operazioni che effettuiamo sui nostri portafogli, il nostro stile è quello da cassettista, cioè acquistare un'azione, decidere un take profit e uno stop lose e mantenere in portafoglio i titoli fino al raggiungimento di un livello. I take e gli stop vengono aggiornati periodicamente, soprattutto in presenza di nuove trimestrali delle aziende. Per decidere quali aziende acquistare e quali vendere, abbiamo un calcolo che parte da 67 indicatori…
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Nella giornata del Black Friday, che avvia il week end che si concluderà con il Cyber Monday, non potevamo non parlare di quelle che sembrerebbero delle azioni a sconto a Piazza Affari. Partiamo da Banco BPM che è un ottima preda per qualsiasi acquirente principalmente per un motivo: il valore patrimoniale è molto maggiore rispetto alla capitalizzazione; quindi chi acquista l'azienda si porta in casa un valore di molto superiore rispetto a quello che paga. Non è un caso che…
Commenti disabilitati su Le azioni più sottovalutate di Piazza Affari
Ne avevamo già parlato nel nostro articolo che analizza il risiko bancario: con Intesa che ha acquisito UBI e con Unicredit impegnata con MPS, Banco BPM che rappresenta una ghiotta opportunità rimane senza pretendenti, a meno che non si facciano avanti BPER con lo scudo di Unipol. Così è stato. O almeno così potrebbe essere. Banco BPM, lo ripetiamo, è un ghiotto pasto per una serie di ottimi motivi: Manca un nocciolo duro di azionisti in grado di bloccare una…
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Sembra una di quelle storie d'amore dove lui vuole lei, ma lei vuole un altro, ne avevamo già parlato non molto tempo fa. Potremmo sintetizzare così i rumor che stanno uscendo su possibili M&A tra Unicredit, MPS e BPM. Andiamo però in ordine e cerchiamo di mettere chiarezza alle decine di notizie uscite negli ultimissimi giorni. Sottolineando che si tratta di rumor, quindi nessuna notizia ufficiale, iniziamo dall'azionista principale che ha la necessità di vendere: lo Stato. Monte dei Paschi…
Azioni migliori e peggiori del primo semestre 2020
UPDATE: Leggi l'articolo sulle migliori e peggiori azioni del 2020. Siamo finalmente al giro di boa di questo 2020 che ha regalato, fino a qui, più delusioni che successi. Anno bisesto anno funesto dice un antico adagio e mai come questo 2020 questo detto è realistico. Nella speranza, quindi, che gli ultimi 6 mesi dell'anno ci regalino gain consistenti e nessuna sorpresa dal punto di vista della pandemia, vediamo quali titoli azionari se ne sono infischiati del Covid e quali…
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Forbes Global 2000 è una classifica annuale delle più grandi aziende pubbliche; viene stilata considerando 4 pilastri: venditeprofittiattivitàvalore di mercato La classifica di Forbes è considerata una delle classifiche aziendali più popolari e i risultati della sua analisi annuale sono largamente accettati "hook, line and sinker" senza comprendere o mettere in discussione i suoi metodi. Metodologia Nello svolgere questo lavoro, Forbes stabilisce dei punti di cut-off per ciascuna delle quattro metriche; in ognuna delle metriche le aziende devono soddisfarne almeno…
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11 Giugno 2020
Piazza Affari e il palazzo della Borsa (palazzo Mezzanotte)
Abbiamo già parlato del FSTE MIB e abbiamo dedicato ampio spazio ai principali indici azionari in tutto il mondo. In Italia però ci siamo concentrati poco, questo per due ragioni: Le grandi aziende italiane sono tutte sul FTSE MIBL'Italia, nello scacchiere delle borse mondiali, non occupa precisamente una posizione dominante. Questo secondo punto è dovuto in parte al primo e in parte al fatto che la finanza in Italia è stata sempre un po' bistrattata. Inoltre, se guardiamo alla classifica…
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L'indice Fortune Global 500, noto anche come Global 500, è una classifica annuale delle prime 500 aziende del mondo, misurata in base ai ricavi. La lista viene compilata e pubblicata annualmente dalla rivista Fortune. Metodologia Fino al 1989, elencava solo le società industriali non statunitensi sotto il titolo "International 500", mentre la Fortune 500 conteneva e contiene ancora esclusivamente società statunitensi. Nel 1990, le società statunitensi sono state aggiunte per compilare una lista veramente globale di società industriali di primo…
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