Secondo quanto riferisce Reuters, il fondo sovrano di Abu Dhabi sarebbe in trattativa con KKR per acquistare fino al 30% del veicolo attraverso cui KKR detiene quote in FiberCop, la società nata dalla fusione tra TIM e Fastweb.
KKR è entrata in questa partita solo pochi mesi fa e già cede una parte di tale investimento.
Secondo questa operazione Adia, il più grande fondo sovrano degli Emirati Arabi Uniti, avrebbe il possesso del 10-11% di FiberCop, quindi della rete unica gestita da TIM e Fastweb.
Si tratta di una partecipazione minore, che non dà diritto di governance, come anche sottolineato dalle fonti, che definiscono il nuovo ingresso come un soggetto “indiretto e passivo“.
Molto rumore si sta facendo intorno alla rete unica italiana, con un nuovo veicolo che dovrebbe nascere (AccessCo) il quale prenderebbe le quote oggi di FiberCop e di Open Fiber per creare una vera rete unica nazionale, la quale, a questo punto, potrebbe avere tra i proprietari:
- TIM
- Enel
- Cassa Depositi e Prestiti
- Fastweb
- KKR
- Aida
Inoltre da sottolineare anche l’intento del fondo Macquarie, il quale potrebbe essere in trattativa per rilevare il 50% di Open Fiber oggi in mano a Enel e non è detto che quest’ultima non mantenga una piccola partecipazione.