Come si legge nell’ultimo report 13F di Berkshire Hathaway, l’oracolo di Omaha ha deciso di alleggerire la propria quota in Apple, cedendo 57 milioni di azioni, e ha acquistato, tra le new entry del proprio portafoglio, Verizon e Chevron.
Apple e Warren Buffett
Quello operato su Apple è semplicemente un leggero ritocco, infatti le 57 milioni di azioni cedute sono quasi nulla in confronto alle 887 milioni ancora in portafoglio.
La presenza di Apple, nel portafoglio di Warren Buffett, scende così dal 47,78% al 43,62%, rimanendo quindi ancora l’azione preferita o di riferimento.
Nulla di cui preoccuparsi al momento, una semplice correzione con un alleggerimento del 6%. La mela è ancora l’amore di Warren.
Le novità Verizon e Chevron
Particolarmente interessante è invece il destino dei soldi incassati dalla cessione di quote Apple, infatti il Berkshire ha fatto entrare nel portafoglio due novità: Verizon e Chevron.
Un tecnologico con forte propensione sulla comunicazione e un energetico.
Soprattutto la quota acquistata in Verizon è particolarmente corposa, andando a raccattare quasi 147 milioni di azioni, l’azione occupa il sesto posto nel portafoglio, con una quota del 3,19% del portafoglio di Buffett. Un investimento da 8,7 miliardi di dollari che rappresenta una forte scommessa sul titolo.
Meno soldi invece su Chevron, per quale il fondo ha speso 4 miliardi, andando a far occupare la nona posizione del portafoglio di Buffett con una quota dell’1,5%… normale amministrazione quindi.
La cessione di Wells Fargo
Poco allegri invece saranno gli azionisti della banca Wells Fargo, considerando che qui la cessione è sostanziosa e non prelude a nulla di buono.
Berkshire Hathaway ha alleggerito del 58% la propria posizione nell’istituto di credito, cedendo quasi 75 milioni di azioni e mantenendone in portafoglio solo 52 milioni. Un calo non indifferente che potrebbe portare a maggiori riduzioni nel trimestre in corso.
La banca occupava circa il 3% del portafoglio a giugno del 2020, portato all’1,31% del portafoglio il 30 settembre 2020 e quindi allo 0,59% al 31 dicembre 2020.
JPMorgan, Pfizer e le altre uscite
Escono definitivamente dal portafoglio invece delle quote minori possedute ancora in:
- PNC Financial
- JPMorgan
- M&T Bank
- Barrick Gold
- Pfizer
Nel precedente report 13F nessuna di queste azioni superava lo 0,15% del portafoglio di Buffett, quindi si tratta di cessioni marginali.
General Motors e altri alleggerimenti
Apple però non è l’unica azione su cui il portafoglio è stato alleggerito, tra le altre ci sono nomi pesanti, come quello di General Motors (-9%) e soprattutto Suncor Energy (-27%).
Questa la lista completa degli alleggerimenti:
- Wells Fargo (-58%)
- Suncor Energy (-27%)
- Liberty Latin America (-10%)
- General Motors (-9%)
- Apple (-6%)
- U.S. Bancorp (-0,62%)
Si vola in T-Mobile e altre
Lasciamo quindi le azioni su cui si sono registrati movimenti in uscita e concentriamoci su quelle azioni che hanno registrato movimenti in ingresso.
Abbiamo già detto delle new entry Verizon e Chevron, alle quali va aggiunta EW Scripps, nuovo ingresso con lo 0,14% del portafoglio del fondo e in Marsh & McLennan (0,19%).
Ma è soprattutto T-Mobile a volare, con un incremento di azioni pari al +117%. Infatti nell’ultimo trimestre Warren Buffett ha acquistato ben 2,8 milioni di azioni della compagnia, portando il peso nel portafoglio dallo 0,12% allo 0,26%.
Tra gli incrementi troviamo anche due farmaceutici come Merck e AbbVie. Questa la lista completa:
- T-Mobile (+117%)
- Kroger (+34%)
- Merck (+28%)
- AbbVie (+20%)
- Bristol-Myers Squibb (+11%)
- Restoration Hardware Holdings (+1%)